I lavori di restauro
Pare verosimile che sul posto il pensionato abbia avuto un alterco, quindi una colluttazione con il suo interlocutore, che lo avrebbe colpito più volte tra la nuca e la tempia con un oggetto contundente, forse un sasso del greto del fiume, fino a finire, prono, con la testa nell'acqua e il resto del corpo, vestito, fuori.
Si indaga anche sull'ipotesi di una rapina finita male, ma collana, anello e orologio erano ancora addosso al 72enne quando il suo corpo è stato rinvenuto grazie al fiuto dei cani del reparto cinofilo dei vigili del fuoco attivati nelle ricerche.
- Gli eventi proposti dalle nostre biblioteche;
- donna cerca uomo incontri a costabissara.
- annunci donne a luserna san giovanni.
- anguillara veneta bachecha incontri.
- Form di ricerca;
- bakekaincontri cividate al piano.
Omicidio Fontaniva: i luoghi foto: Alessandra Russo. I più letti di oggi 1. Video del giorno.
«Troppi esibizionisti in golena» - il mattino di Padova
Il luogo del ritrovamento sulle rive del Brenta a Fontaniva Approfondimenti È morto Alfredo Giacon a Fontaniva Rinvenuto il cadavere nel fiume 6 maggio Potrebbe interessarti. I più letti della settimana. Duplice investimento mortale: si gettano sotto il treno abbracciati davanti ai passanti Coronavirus, i dati ufficiali su contagi e ricoveri a Padova, in Veneto e in Italia.
PadovaOggi è in caricamento , ma ha bisogno di JavaScript. Ma quanto di più suggestivo si riferisce al passato è il Campanile che si ritiene sia stata una torre del castello.
La storia infatti riferisce che quando nel fu distrutto il castello dei Fontaniva, solo una torre fu risparmiata, quella che ora funge da campanile. Oggi un edificio certo antico, ma rimaneggiato non si va quante volte: nelle murature restano segni evidenti di destinazione diversa. Carlo ricordato nel Nella frazione di S. Ma la villa più notevole perché ricorda un felice periodo di cultura, eccezionale per il luogo, è quella dei Cittadella Vigodarzere ora Gallarati-Scotti che si trova appena fuori di Fontaniva sulla statale verso Cittadella.
Per un lungo stradone, fiancheggiato da platini centenari, si accede alla villa che è un grande edificio, di struttura tradizionale, da far risalire al secolo XVIII. La villa dei Cittadella-Vigodarzere anche in seguito resterà aperta a persone illustri della cultura e si ricorda, tra gli altri, Benedetto Croce.
Fino a qualche tempo fa i sassi del Brenta servivano per la costruzione delle case; tre corsi di sassi e uno di mattoni. Erano abitazioni modeste, i muri spesso non erano intonacati per economia, ma la loro tessitura era varia e colorata per disegno e la si vede con un riscoperto valore ornamentale.
Incontri donne pompinare milano
Nei secoli scorsi su canali derivati dal Brenta erano installati mulini a più ruote e cartiere, che provvedevano di carta una ampia zona. Vi erano fabbriche di franci per la cottura dei sassi dai quali si ricavava calcina pregiata. Restano a Fontaniva fornaci di laterzi con impianti che usano ancora alcune strutture del passato, derivate da quelle che si possono considerare parte di una locale archeologia industriale. Si ricordano inondazioni che hanno alimentato racconti del terrore.
Allora a Fontaniva, e ai paesi rivieraschi erano le campane ad avvertire la gente a fuggire.